Quando qualcuno comincia ad interessarsi delle lavorazioni con il legno riciclato non passa molto tempo che, sicuramente, si imbatterà in un progetto fatto con una bobina di legno. Con queste bobine di legno, che altro non solo che rifiuti industriali (servono infatti per trasportare cavi di vario genere e misure), si possono creare veramente tanti progetti ma, di solito vengono usate per creare un simpatico tavolino.
In questo articolo vi voglio parlare, e mostrare, tutti i segreti e le difficoltà per effettuare questo lavoro. Diversamente da altri articoli presenti in questo sito, il video si trova in fondo, se volete guardarlo ve lo consiglio se no potete solo leggere.
Dove posso trovare una bobina di legno?
Questo forse è il passaggio più difficile. In Italia infatti queste bobine di legno sono di solito date con la formula “vuoto a rendere”, per essere precisi vengono fatte pagare alle aziende alle quali vengono restituiti i soldi se le rendono indietro appunto. Questo è un bene per la natura, in quanto il legno non viene sprecato ma è un male per chi cercasse una bobina. Sono praticamente introvabili. Io sono riuscito a recuperare una da un’officina che lavora per le ferrovie dello stato. Gli enti statali non si fanno il problema del vuoto a rendere e quindi questa officina aveva ammucchiate tantissime bobine che regalava. Quindi il mio consiglio è: aprite gli occhi, se vedete un’azienda con tante bobine, entrate e chiedete: magari vi va bene.
Quanto è grande una bobina di legno?
Ne esistono di diverse forme e misure. La bobina di legno si misura dal diametro dei 2 cerchi quindi parleremo di quelle. Quella che ho usato io avevo il diametro di 1 metro. Ovviamente credo ne esistano anche di più grandi ma più sono grandi e più sono costose. Diciamo che per il nostro progetto le bobine da 60 centimetri di diametro in su vanno bene: partiamo da un tavolo da caffè e arriviamo ad un tavolino vero e proprio.
Cose da sapere prima di iniziare il nostro progetto con una bobina di legno.
Prima di iniziare il nostro progetto abbiamo bisogno di sapere poche nozioni, la più importante delle quali è questa: la bobina di legno non è incollata ma è tenuta insieme da barre filettate di ferro e “rondelle” quadrate come vedete nella figura. Questo vuol dire che se quelle barre filettate spuntano dobbiamo trovare il modo di farle scomparire… ma di questo parleremo dopo. Ci sono infatti alcune bobine (soprattutto quelle di dimensione inferiore) che non hanno le barre filettate sporgenti dal livello del cerchio di legno.
Un’altra cosa da sapere è che essendo pensate per srotolare dei cavi presentano dei buchi nei cerchi in legno che devono essere coperti. In ultimo ricordatevi che più sono grandi e più pesano e quando dico pesano… intendo proprio pesano.
Barre filettate che tengono insieme la bobina di legno
Quali difficoltà potrei incontrare nel mio progetto con la bobina in legno?
La difficoltà principale riguarda le barre filettate di cui abbiamo parlato sopra. Io per farle “scomparire” ho dovuto svitare la barra, scavare un buco per la rondella di metallo, riposizionare la barra di metallo dentro la rondella e saldarla alla barra di metallo. In questo modo non avevo più bisogno del bullone e ho dovuto scavare meno. Poi ovviamente ho dovuto stuccare il buco. Se non avete il saldatore potete usare per questa operazione la resina epossidica. Se volete vedere come ho fatto il video sotto lo spiega integralmente.
Un’altra difficoltà è quella legata allo stucco. Come abbiamo visto la bobina presenta moltissimi buchi, alcuni molto grossi quindi bisogna stuccare abbondantemente. Dobbiamo quindi scegliere uno stucco riempitivo, io uso quello della polyfilla, in modo da essere sicuri non tanto della tenuta, ma del fatto che non screpoli o addirittura che non si tolga del tutto.
Per questo motivo inoltre vi consiglio di smaltare poi la vostra bobina, molti la fanno bianca ed è veramente un bell’effetto, io non l’ho fatto e il risultato non è dei migliori in quanto le stuccature si vedono veramente tanto.
Per quanto riguarda invece il buco centrale decidete voi cosa fare, io l’ho dipinto direttamente usando un’apposita vernice chiamata Hammerite che si mettere direttamente sul metallo arrugginito, così non ho dovuto smontarla.
