Tutti, ma proprio tutti, in casa abbiamo qualche chiave inglese. Alcune ci vengono regalate insieme al kit di montaggio di mobili, giocattoli e quant’altro. Con questo articolo voglio non solo fare chiarezza sui tipi di chiavi inglesi esistenti, anche se prenderemo in esame solo dei macro gruppi perché ogni giorno i produttori di attrezzi producono chiavi particolari che magari si adattano solo ad alcuni campi o ad alcuni tipi di lavoro, ma anche vedere quelle che sono necessarie nella cassetta degli attrezzi di tutti gli uomini e le donne di casa.
A differenza di altri articoli troverete il video in cui tratto molti, ma non tutti, dei punti fondamentali dell’argomento, in fondo alla pagina. Vediamo innanzi tutto quali sono le categorie che esamineremo e poi parleremo anche del materiale con cui vengono costruite. Quindi… chiavi inglesi a…
- a forchetta
- ad anello
- a rullino
- tubolari
- snodate
- combinate
- a bussola
Iniziamo con il primo gruppo che, forse, è il più iconico, ovvero quello che rappresenta, tutta la categoria. Le chiavi inglesi a forchetta.
Come sapete e potete vedere anche nell’immagine, queste chiavi inglesi sono caratterizzate da una forma che “abbraccia” il bullone o il dado e ci permette di fare leva.
Le misure si esprimono in millimetri ed equivalgono ai millimetri tra un braccio della forchetta e l’altro. I set che si trovano in commercio di solito partono dalla chiave da 6 mm o da quella da 8 mm per arrivare almeno alla chiave misura 17 (che è molto usata) ma possono salire anche di più. Bisogna capire bene di quante chiavi abbiamo bisogno perché più il set è completo più il peso sale, quindi attenzione. Ma magari di questo parleremo più nel dettaglio esaminando quali chiavi veramente ci occorrono.
Le chiavi inglesi ad anello sono spesso associate a quelle a forchetta (ma lo vedremo meglio dopo) e, di fatto, abbracciano il dado o il bullone in questione.
Oltre a quelle classiche esiste la versione anche una versione che viene chiamata ad anello disassato, che serve ad arrivare in punti difficili dove una chiave ad anello dritto fallirebbe.
Negli anni ’80 mio padre chiamava questo tipo di chiave “la chiave del gas” perché la usava per stringere il dado della bombola. Le chiavi a rullino hanno la particolarità di poter essere allargate o strette e sono molto utili soprattutto su dadi o bulloni di grandi dimensioni (nessuno si porta le chiavi inglesi fisse per bulloni di grandi dimensioni… o quasi) ce ne sono di diverse tipologie e modelli. Qui sotto vi lascio il link delle più comuni.
Le chiavi inglesi tubolari, come dice la parola stessa sono formate semplicemente da un tubo in cui si inserisce il dado o il bullone per essere svitato. Sono utilissime soprattutto se il filetto del bullone è molto lungo o se il dado si trova in un “buco” in cui una chiave normale non avrebbe libertà di movimento.
Distinguiamo tra le chiavi tubolari quelle:
- dritte
- a pipa
La differenza sta nella forma del tubo, come potete intuire.
Queste chiavi inglesi snodate vengono spesso chiamate “da meccanico” perché, in effetti, sono i meccanici che le usano più di tutti. Nei motori infatti molte volte bisogna svitare dadi e bulloni che sono inarrivabili direttamente con la mano, usando invece una chiave stretta, lunga e snodata, si riesce a svitare dadi e bulloni distanti anche 50 o 60 cm dall’impugnatura e in spazi veramente ristretti.
Le chiavi inglesi combinate sono la fusione tra le chiavi a forchetta e le chiavi ad anello. In una stessa chiave troviamo sia una forchetta che un anello, cosa indubbiamente comoda e pratica e per questo che, vi anticipo, queste chiavi non possono mancare nella nostra cassetta degli attrezzi, ma magari di questo argomento parliamo dopo aver esaminato l’ultima categoria di chiavi inglesi.
Le chiavi inglesi a bussola sono dei cilindri di metallo a sezione quadra nella parte superiore e a sezione esagonale nella parte inferiore.
La parte superiore va attaccata ad una chiave quadra solitamente a cricchetto.
Per chiave a cricchetto si intende una chiave al cui interno c’è ruota dentata con un meccanismo di arresto che ne impedisce la retrocessione, da un lato o dall’altro.
Queste chiavi vengono vendute spesso in serie. Una bella valigetta con una collezione più o meno grande di chiavi inglesi a bussola e la relativa chiave a cricchetto per poterle utilizzare. Qui sotto troverete alcune delle mie preferite.
Ora veniamo alla conclusione di questo articolo… quali sono le chiavi inglesi che non possono mancare nella nostra cassetta degli attrezzi?
Ve le elenco in ordine di importanza:
- Un buon set di chiavi combinate (a forchetta e ad anello) che vadano almeno dalla chiave 8 alla 17. Queste chiavi sono essenziali, immancabili. Possiamo aumentare anche un po’ la nostra collezione partendo dalla chiave numero 6 e arrivando fino alla 19.
- Un buon set di chiavi tubolari, indispensabili quando il dado o il bullone si trovano in posti un pochettino difficili oppure quando il filetto del bullone è lungo.
- Una chiave inglese a rullino di medie dimensioni che può tappare i buchi della nostra collezione di chiavi combinate.
Questo è quello che io vi consiglio, qui sotto troverete il video in cui spiego alcuni dei concetti di questo articolo e poi i miei consigli per le chiavi inglesi fondamentali.
