All’albore dell’era del computer tutte le tastiere erano meccaniche, oggi invece la stragrande maggioranza di noi usa una tastiera a membrana. Quali sono le differenze e qual è la migliore?
Come per moltissimi argomenti in campo informatico non esiste una periferica migliore ma una che si adatta meglio alle nostre esigenze. In questo articolo verrà spiegato in maniera semplice cos’è una tastiera meccanica, quali sono le differenze con una tastiera a membrana e perché qualcuno di noi potrebbe preferire una tastiera meccanica al posto di una a membrana.
Iniziamo con il video che spiega in maniera esaustiva tutti questi aspetti, nell’articolo che segue verranno ripresi e approfonditi.
differenze tra tastiera meccanica e a membrana
Per capire la differenza tra una tastiera meccanica e una a membrana dobbiamo di fatto conoscere il funzionamento di entrambe. Partiamo dalla più semplice tastiera a membrana.
Una tastiera a membrana è formata da un unico circuito stampato formato essenzialmente da 2 membrane. Una membrana superiore e una inferiore.
Come potete notare nella figura sopra, tra le 2 membrane c’è uno spazio vuoto. Quando andiamo a premere il tasto mettiamo in comunicazione le 2 parti di conduttori presenti nelle 2 membrane e in pratica chiudiamo il circuito e la tastiera manda il segnale desiderato al nostro computer.
Le tastiere meccaniche invece hanno un circuito per ogni tasto, questo circuito viene di fatto saldato ad un circuito madre che funge da vettore del segnale verso il nostro computer. Capirete quindi subito che a livello costruttivo una tastiera meccanica è molto più complessa di una tastiera a membrana che di fatto viene “stampata” in serie.
Ovviamente con questo non voglio dire che una sia meglio dell’altra. Andando avanti nella lettura capirete quali sono i punti di forza e di debolezza delle tastiere meccaniche ed è chiaro che tutto quello che le tastiere meccaniche non fanno va ad appannaggio di quelle a membrana
Punti di forza e debolezze delle tastiere meccaniche
Ora passiamo alla nostra disamina dei punti di forza e delle debolezze delle tastiere meccaniche. Iniziamo dai punti di forza.
Veloci. Il primo lato positivo che elenchiamo è sicuramente uno dei più importanti, a mio avviso. Le tastiere meccaniche sono più veloci… cosa vuol dire?
Come abbiamo visto le tastiere a membrana fanno partire il segnale quando il tasto tocca il fondo corsa, cioè quando i due conduttori si toccano. Questo non vale per le tastiere meccaniche che, a seconda del tasto scelto, mandano l’impulso ben prima del fine corsa ma quando sono a metà o addirittura poco dopo aver premuto il tasto. Questo ci fa capire per quale motivo sono amate dai gamer che riescono ad essere più veloci in momenti dove un attimo prima o un attimo dopo può far la differenza tra la vittoria e la disfatta.
Ma questa caratteristica non è ottima solo per i gamer. Infatti scegliendo il tipo di tasto giusto (di cui parleremo nel secondo punto) anche coloro che scrivono per molte ore al giorno lunghi testi troveranno molto più rilassante e veloce scrivere con una tastiera il cui input è così veloce. Ma, perché ho scritto “scegliendo il tasto giusto”?
Varie tipologie di tasti tra cui scegliere. Eh si, avete capito bene, quando acquistate una tastiera meccanica dovete anche scegliere quale tasto volete in base a quello che volete fare. La ditta più famosa produttrice di tasti è la CherryMX se andate a visitare il loro sito ufficiale troverete la lista dei tasti disponibili che si differenziano per rumorosità, forza di pressione, tempo dell’impulso ecc… Io per esempio ho scelto un tasto Cherry MX Brown adatto a coloro che scrivono molto perché l’impulso parte a metà corsa e vi dico la verità… su questa tastiera le dita volano veramente.
Parlando di tasti non posso permettermi di non citare un’altro lato positivo. I tasti sono totalmente personalizzabili in quanto i keycaps cioè i cappucci sono intercambiabili e in rete se ne trovano di ogni colore e materiale per personalizzare al massimo la vostra tastiera.
Ora parliamo di un’altra caratteristica positiva che si può evincere da quanto detto sopra. Essendo che ogni tasto è un circuito è facile capire che le tastiere meccaniche si possono aggiustare a differenza di quelle a membrana e ovviamente durano più a lungo.
Feedback tattile e uditivo. Un’altra caratteristica peculiare delle tastiere meccaniche è il loro suono caratteristico; suono che può essere addirittura scelto in base al tipo di tasto. Ma vi dico di più alcuni tasti hanno anche un click aggiuntivo che può essere ascoltato direttamente dal sito del produttore. Molti infatti amano sentire il tic tic dei tasti nella tastiera. In definitiva la tastiera meccanica vi darà un feedback tattile e uditivo unico anche perché le tastiere a membrana di solito sono silenziosissime. Tra l’atro qui si capisce bene la dicotomia tra le tastiere meccaniche e quelle a membrana… volete la tastiera silenziosa? Dovete per forza prenderne una a membrana.
Anti-Keyghostig. Come ultima caratteristica positiva inseriamo un difetto delle tastiere a membrana (che viene risolto da quelle meccaniche) che i gamer chiamano keyghostig. Di cosa si tratta?
Le tastiere a membrana hanno molte difficoltà quando si premono più tasti contemporaneamente, questo è un grosso svantaggio per coloro che amano giocare al computer perché moltissimi giochi hanno svariate combinazioni di tasti per effettuare alcune operazioni, a volte anche semplici, quindi se si vuole giocare e non arrabbiarsi a causa di un fallimento dovuto al malfunzionamento della tastiera, l’unico modo è munirsi di una tastiera meccanica.
parliamo di difetti
Ora dobbiamo obbligatoriamente parlare dei difetti delle tastiere meccaniche; come detto sopra entrambe hanno pregi e difetti e ognuno deve fare una scelta consapevole.
Costose. Le tastiere meccaniche generalmente costano di più, molto di più, delle tastiere a membrana e, se avete letto quanto detto sopra, il motivo è chiaro. Se poi volete anche scegliere il tipo di tasto da montarci dovrete fare grosse ricerche e può essere che oltre alla spesa della tastiera dovrete affrontare anche spese di sdoganamento e cose del genere.
Si sporcano facilmente e sono difficili da pulire. La peculiarità delle tastiere meccaniche e quella di poter sostituire il tasto, ci sono quindi spazi tra un tasto e l’altro e spesso questo in mezzo a questo spazio si insinua polvere e sporcizia. Queste tastiere sono molto facili da sporcare, ma non altrettanto da pulire, bisogna infatti per forza, a volte, smontare tutte le keycaps per poter aspirare nella parte sottostante.
Rumorose. Quello che per alcuni è un piacevole feedback sonoro per altri è un fastidioso rumore di sottofondo e, purtroppo, i nostri conviventi di solito vedono il rumore della tastiera proprio come un fastidio. Quindi pensateci bene prima di comprare una tastiera meccanica… è rumorosa.
Layout ANSI. Come ultimo lato negativo ho lasciato un aspetto che è un lato negativo solo per noi europei. Su amazon potete trovare molte tastiere con il layout italiano (chiamato ISO IT) ma altrettante con il layout americano (chiamato ANSI). Se volete costruirvi una tastiera a vostro piacimento, quindi scegliere i tasti che preferite probabilmente farete molta fatica a trovare una tastiera con il layout italiano. Io che ho preso una tra le blasonate Keychron con il Cherry MX Brown ho dovuto sottomettermi al layout americano. Cosa cambia? In pratica mancano tutte le lettere accentate tipiche della nostra lingua.
Ovviamente è il computer che decide il layout della tastiera, l’unico problema è che se manteniamo il layout italiano i tasti non corrisponderanno a quelli segnati sopra il tasto stesso. Come fare?
A breve un video e un articolo su come trasformare una tastiera con layout ANSI in una con layout italiano.
Quando comprate queste tastiere mi raccomando… controllate i tasti… guardate le foto e controllate che ci siano gli accenti.