Desk setup tour 2021

by Uomo di casa

Finalmente riesco a fare questo articolo. Sono mesi che progetto e piano piano compro pezzi per creare un nuovo desk setup che sia bello ma che soprattuto sia comodo e che mi metta a mio agio nelle lunghe ore di lavoro davanti al computer. Così è nato il setup che vedete e che vi descriverò in ogni sua parte. Ogni componente è frutto di ore di ricerca e quindi tutte le informazioni qui riportate potrebbero risparmiarvi ore e ore di ricerca.

Ovviamente, come sapete, vi propongo prima il video che spiega a grandi linee quanto esposto nell’articolo. Quindi godetevi il video e sotto gli approfondimenti del caso. Se volete rinnovare la vostra scrivania siete nel posto giusto.

Scrivania

Iniziamo parlando della scrivania. Ho usato una semplice scrivania dell’IKEA 180×80 cm. Nulla di particolare o di estremamente costoso. L’unica cosa che è bene guardare quando vi approcciate all’acquisto di una scrivania è l’altezza rispetto alla vostra sedia. La scrivania deve permettervi di stare in posizione eretta e di guardare lo schermo senza piegare collo e schiena e per questo deve essere abbastanza alta. La mia è alta 91 centimetri ma l’altezza dipende non solo dalla sedia ma anche da quanto siete alti voi. In generale dovete controllare che appoggiando i gomiti sulla scrivania il braccio e l’avambraccio siano perfettamente a 90°. Si, questo è il segreto per capire se la vostra scrivania è messa nella corretta altezza oppure no.

Ovviamente nel caso non siate nella posizione corretta potete semplicemente regolare la sedia, per questo è molto importante avere una sedia regolabile in altezza, che vi permetta quindi di alzarvi o abbassarvi per avere la corretta posizione.

Monitor e supporto

Nella nostra disamina partiamo dall’alto quindi al monitor e dal supporto del monitor stesso.

Sicuramente un aspetto fondamentale per lavorare in serenità è quello di vedere bene. E, sicuramente, per vedere bene occorre avere uno schermo delle dimensioni adeguate. Io ho scelto uno schermo da 27 pollici con un rapporto qualità prezzo eccezionale: HP 27fw bello, di qualità e con un costo adeguato.

Indipendentemente dal monitor che acquistate dovete assolutamente metterlo alla giusta altezza, ad un’altezza che vi permetta di guardare dritto davanti a voi senza piegare il collo cosa che vi metterebbe in una cattiva posizione che col tempo potrebbe portarvi ad avere numerosi problemi di postura e soprattutto di mal di schiena.

Per questo io ho scelto un supporto per il monitor che alzasse lo stesso di una quindicina di centimetri e mi permettesse di guardare lo schermo senza piegare il collo. Come vedete ho scelto come materiale il legno, perchè secondo me gli elementi naturali sono sempre i migliori anche al tatto, ma una finitura grigia che si intonasse con il resto del desk setup. Il kalibri supporto universale per monitor non è proprio un accessorio economico ma era esattamente quello che mi serviva, poi, vi posso assicurare, che è veramente un accessorio di qualità, veramente bello. Provare per credere.

Computer e Hub

Il vantaggio di avere un supporto è quello che si crea anche uno spazio in più al di sotto dello schermo in cui si può sistemare il computer (sempre che questo ci stia). Nel mio caso lo spazio è stato non solo sufficiente ma più che sufficiente. Infatti per il mio lavoro di Youtuber e Webmaster uso un Mac mini che, come suggerisce il nome stesso è veramente piccolo e sta molto comodo sotto il monitor.

Associato al Mac Mini ho acquistato un hub (moltiplicatore di porte USB) che mi permettesse di avere 3 porte molto comode e soprattutto la scheda SD utilissima per chi usa molto la macchina fotografica, sia per le foto che per i video, come il sottoscritto. Altra cosa che ho inserito sotto il monitor è un hard disk da 2,5″ collegato al computer che uso come backup e come archiviazione esterna

Tastiera e Mouse

Le sorgenti di imput sono sicuramente una delle scelte più difficili per quanto riguarda il desk setup. Non è stato facile capire cosa fosse meglio e ci sono volute ore di ricerca e molte meditazioni per arrivare ad una scelta definitiva. Condividerò con voi le mie conclusioni sperando di aiutarvi in qualche modo. Partiamo dalla tastiera.

keycron k2

Come tastiera ho scelto una tastiera meccanica bluetooth della Keycron precisamente il modello K2 che vedete nell’immagine sopra. Nel video non ho potuto dilungarmi su alcuni particolari di rilievo. Senza scendere in particolari, che magari vedremo in un articolo successivo, la particolarità delle tastiera meccaniche è quella di poter scegliere i tasti in base alle proprie preferenze, sia per quel che riguarda il feedback sonoro che per quel che riguarda le prefernze di scrittura. Io ho scelto una tastiera meccanica con i tasti Cherry MX Brown adatti a chi, come me passa lungo tempo a scrivere.

Il feedback sonoro è fantastico e anche al tocco è veramente bella, ma non ve la consiglio. Perchè? Chiederete voi. Il motivo è molto semplice. Come vedete dalla figura la configurazione dei tasti è settata su ANSI, cioè la configurazione americana dove non compaiono lettere accentate (perchè l’inglese non le usa). Questo fa sorgere un problema perchè anche andando a modificare da software la configurazione della tastiera noi comunque dovremmo andare a memoria nello schiacciare i tasti. Chi come me, ha studiato dattilografia può tranquillamente fare a meno delle scritte sui tasti, ma la maggioranza delle persone no. Comunque più avanti farò un articolo specifico su come trasformare una tastiera ANSI in una tastiera ISO IT.

Come mouse invece ho scelto il Logitech MX Master 3 perchè ovunque in giro per il web veniva indicato come miglior mouse per il montaggio video e posso dirvi che non ha deluso le aspettative. Dopo aver scaricato direttamente dal sito della Logitech il suo software è possibile personalizzare completamente i tasti e le rotelline per esempio nei tasti laterali io ho impostato il copia/incolla cosa che mi permette di fare tutto dal mouse quando copio e incollo testi e link. Veramente uno spettacolo. Altamente consigliato

Altri accessori

A questo punto arriviamo agli ultimi accessori che, benchè siano non essenziali sono vermente molto utili e gradevoli alla vista. Voglio ricordarvi quanto detto in parte anche sopra: il vostro piano di lavoro deve essere un posto che vi rilassa, vi calma, in modo che possiate lavorare in perfetta serenità quindi la luce e i materiali sono molto importanti. Partendo da questo presupposto ho installato una striscia a led RGB che mi permette di scegliere la tonalità del colore che più mi aggrada (io di solito scelgo sempre toni di verde) in modo da mettermi a mio agio.

Sempre per sentirmi a mio agio, anche come feedback tattile ho scelto un tappetino in feltro grigio chiaro, molto grosso in modo da poterci posizionare non solo tastiera e mouse ma anche volumi o altro materiale che mi serve per lavorare o scrivere.

L’ultimo accessorio che vi descrivo è legato alla ricarica del mouse e tastera wireless. Essendo infatti entrambi senza batteria avevo necessità di avere una stazione di ricarica che mi permettesse di ricaricare anche contemporaneamente le periferiche. Per questo ho scelto una multipresa che fa coincidere la praticità con l’estetica e anche che evitasse problemi di sovratensione. La potete trovare in questo link.

Casse e Microfono

Per le casse ed il microfono mi sono affidato ad una marca specifica, una marca che sta crescendo in questi anni e che si è dimostrata veramente ottima: la SAMSON. Casse e microfono con il loro particolare stile anni ’50 danno al desk setup un che di retrò una sinergia tra antico e moderno che a me piace in particolar modo.

Come microfono ho scelto il Samson Meteor, un microfono usb a condensatore che ha una resa veramente fantastica. Fanno parte sempre della serie Meteor anche le casse: le Meteor M2 che hanno un suono tondo tipico del jazz anni ’50 e che hanno anche la caratteristica peculiare di accendersi e spegnersi da sole, cosa veramente comoda.

Eccoci arrivati alla conclusione… spero di non avervi annoiato, ho tentato di essere breve ma esaustivo e di dirvi anche qualche informazione in più che non he presente nel video. Se avete qualsiasi domanda non esitate a contattarmi sarò lieto di rispondervi.

desk setup

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