Oggi vi voglio presentare una ricetta veramente particolare. Io fino a qualche mese fa non avevo idea che si potessero mettere sott’olio i cachi e scoprirlo mi ha riempito di curiosità.
Per questo oggi vi propongo questa ricetta, un gusto molto particolare, un antipasto invernale per palati raffinati che, come tutte le verdure sott’olio, si accompagnano a pietanze semplici ma gustose (come può essere anche solo una fetta di pane casereccio, ancor meglio se tostato).
Passiamo subito alla ricetta e dopo qualche considerazione.
Eccovi subito gli ingredienti:
- 1 kg cachi vaniglia
- 1 l aceto bianco
- 500 ml vino bianco
- 500 ml acqua
- sale
- olio
Per il mix di spezie ho utilizzato
- 50% Timo
- 25% bacche di ginepro
- 25% aglio
Ovviamente le proporzioni possono variare in base al vostro gusto ma io vi consiglio di utilizzare tutte le 3 spezie che donano ai cachi un sapore veramente favoloso.
Sterilizzazione
Come avete visto io uso per le mie conserve che non metto a bagnomaria sempre spezie secche, questo perché voglio evitare che fermentino e facciano andare a male tutta la conserva.
Mi raccomando, sterilizzate sempre i vasetti prima di usarli, se non sapete come fare guardate il mio video: 2 metodi per sterilizzare i vasetti.
Il sapore com'è?
Credo che in questo caso particolare un piccolo approfondimento si possa fare sul sapore. I cachi, come sapete, sono un frutto molto dolce quindi anche sott’olio, nonostante il trattamento e le spezie quella nota dolce rimane.
Questo rende questo antipasto particolarmente appetitoso: il sapore agrodolce, le note agrumate, il retrogusto delle spezie danno a questo piatto un sapore davvero unico. Se volete stupire i vostri amici questo è la ricetta che fa per voi.
