Negli anni del proibizionismo, a partire da circa gli anni ’20 del XX secolo, il nome Bathtub gin indicava ogni tipo di alcolico distillato e prodotto in casa. Oggi con questa denominazione si indica un gin ottenuto dall’infusione di bacche di ginepro e altre spezie in un distillato bianco come vodka o grappa.
Detto questo, capirete da soli, che le ricette che si possono trovare sono molto diverse una dall’altra e quindi possono essere modificate a piacere ma hanno dei comuni denominatori che devono essere mantenuti. Oggi faremo un viaggio insieme in questa preparazione e ne scopriremo tutti i segreti partendo ovviamente dal procedimento per produrlo spiegato nel video che trovate qui sotto. Ringrazio innanzi tutto mr_W0nka per avermi passato questa ricetta spettacolare.
Partiamo subito con il procedimento e poi faremo degli approfondimenti sugli ingredienti.
Come avete visto la produzione di questo liquore è veramente molto semplice e veloce. Bastano 3 giorni e tutto è fatto. Ora passiamo agli ingredienti con delle specificazioni che nel video non ho fatto in tempo a fare.
Ingredienti obbligatori e facoltativi
Come avete letto nel titolo del paragrafo ci sono degli ingredienti obbligatori e degli ingredienti facoltativi, che vanno un po’ a gusti oppure che possono essere modificati in modo da dare al nostro liquore le caratteristiche della pianta da cui vogliamo estrarre, tramite l’alcool, tutti gli aromi e le proprietà. Iniziamo:
- 700 ml di vodka o grappa bianca
- 17 gr bacche di ginepro
- 1 gr coriandolo
- 1 gr fiori di ibisco… karkadè
Questi sono gli ingredienti obbligatori, che ho trovato sempre nelle mie ricerche. Ma ora devo per forza parlare dei fiori di ibisco.
I fiori di ibisco non sono molto conosciuti con il loro vero nome… conosciamo molto di più il nome karkadè, che è il nome dell’infuso di fiori di ibisco. Per ricavare questo ingrediente io ho semplicemente comprato un pacchetto di bustine di karkadè e ne ho messa 1 all’interno… io per fare il video non potevo mettere proprio la bustina, perchè non era bello da vedere ma voi, se non volete avere residui, potreste buttarci proprio la bustina dentro, nella quale sono presenti 2 gr di fiori di ibisco… come vedete il mio colore è scuro, se ne mettete solo un grammo viene più chiaro e anche più conforme al vero liquore che, se vi recate nel regno unito, trovate in vendita… qui in Italia non l’ho mai visto.
Ora gli ingredienti che ho aggiunto io:
- scorza di mezzo limone
- scorza di mezza arancia
- 3 foglie di alloro
- 1 rametto rosmarino
- 8 semi di cardamomo
- 1 gr pepe rosa
Modifiche alla ricetta
Concludo parlando delle modifiche che possiamo fare alla ricetta, che sono infinite. Se vogliamo aggiungere qualche particolare proprietà a questo liquore basta aggiungere la spezia corrispondente. Vogliamo che diventi un digestivo? Aggiungiamo dei semi di finocchio e così via, sbizzarritevi e fatemi sapere come vi è venuto.