Il fritto misto alla piemontese è sicuramente uno dei piatti della tradizione che vanno assaggiati se si capita per caso in Piemonte. La sua ricetta ha origini antichissime e, in questo caso, parlare di ricetta ha un suono strano perché di fatto una ricetta specifica non c’è. Questo piatto nasce dall’esigenza di non sprecare nulla e usare tutte le parti dell’animale macellato comprese le frattaglie. Per questo, anche girando un po’ online si trovano tantissimi ingredienti che vengono di fatto fritti tutti insieme. Infatti la ricetta non presenta difficoltà di sorta se non pulire per bene tutte le frattaglie che vengono usate, che sono le vere protagoniste del piatto. Nella ricetta che vedete qui di seguito io e il mio amico cuoredicioccolato.it prepariamo il fritto misto alla piemontese utilizzando tra le altre cose il testicolo di un toro e il cervello di un maiale… uno spettacolo tutto da vedere. Ma non vi anticipo più nulla. Vi lascio al video e poi, come al solito qualche specificazione sotto di esso.
Inizio dandovi la lista degli ingredienti che ho usato io, poi aggiungo altri ingredienti che possono essere fritti.
Verdura e frutta
- Mele
- Carote
Frattaglie:
- Testicoli di toro
- Fegato di vitello
- Cervello di maiale
Carne:
- Petto di pollo
- Fettine di manzo
- Salsiccia
Dolci:
- Semolino
- Amaretto
- Pavesino con marmellata (non fa parte della tradizione ma è buono)
Altri ingredienti che possono essere aggiunti:
- Animelle
- Polmone
- Rognone
- Granelle
- Rane
Noi abbiamo optato per una doppia panatura in modo che tutto il fritto venisse bello croccante. Quindi a tutti questi ingredienti ovviamente dovrete aggiungere farina, uovo e pan grattato. Nella tradizione si usavano grissini tipo rubatà (tipici piemontesi) sbriciolati al posto del pan grattato.
Come si pulisce il testicolo del toro
Per la pulizia del testicolo del toro tutto è più semplice anche se, se siete uomini, può fare veramente senso. Bisogna tagliare le due membrane che avvolgono il testicolo e arrivare alla parte molle. Una potete tagliarla con una forbice, l’altra dovete incidere e tirarla via con la forza inserendo un dito tra la parte spugnosa molle e la membrana piena di vene.
Un particolare circa il testicolo… ha molta acqua al suo interno quindi strizzatelo prima di impanarlo e non vi spaventate se l’olio fa tante bolle… è l’acqua.
Come si pulisce il cervello
Una delle cose più complicate di questa ricetta sicuramente è la pulizia del cervello. Bisogna infatti rimuovere la membrana (meningi) che lo circonda. Per farlo l’unico modo agevole consiste nel far bollire il cervello stesso. Ovviamente meno lo si fa bollire meglio è ma purtroppo a volte è necessario farlo bollire fino a quando non diventa grigio (quindi dai 2 ai 5 minuti) in modo da togliere tutta la membrana che non deve essere mangiata perché è amara.