Se siete dei gamer sicuramente farete molta attenzione alle prestazioni della vostra rete; questo perché da qualche millisecondo dipende la vostra vittoria o la vostra disfatta online. E chi gioca lo sa. Da qui la domanda: qual è il miglior cavo LAN Ethernet per avere prestazioni sempre al top?
In questo articolo e nel video allegato troverete una risposta esauriente che vi permetterà di scegliere il cavo migliore in assoluto. In più vi ho anche semplificato la vita perché troverete i miei consigli su quale cavo scegliere sia per il collegamento al vostro router che per il collegamento a parete. Quindi partiamo subito con il video.
Cavo per i gamer
Come avete visto per fare una scelta dobbiamo tenere presente 3 fattori per il cavo e uno per quanto riguarda il nostro lavoro sul cavo:
- Categoria del cavo
- Lunghezza del cavo
- Spessore del cavo
- Posizionamento del cavo
Esaminiamoli uno per uno e vediamo.
Categoria del cavo
Innanzi tutto ci dobbiamo chiedere di quale categoria deve essere il nostro cavo. Ovviamente se vogliamo avere una rete al top dobbiamo andare sul cavo migliore che facilmente troviamo in commercio cioè il cavo Categoria 8. Come abbiamo visto nell’articolo sulle differenze delle categorie dei cavi LAN Ethernet il cavo Cat. 8 ci permette di avere una velocità massima di 40 Gigabit che per il momento è il massimo per i cavi facilmente accessibili a tutti. Non dobbiamo però sottovalutare, se vogliamo prestazioni al top anche il nostro plug che deve essere schermato tanto quanto il cavo in modo da non avere nemmeno una piccola dispersione di segnale. Il cavo che trovate linkato a fianco o sotto (in base al dispositivo con cui siete collegati) rispetta tutte queste caratteristiche.
Lunghezza
Anche questo è una questione che non dobbiamo sottovalutare: la lunghezza del cavo… quanto incide?
Poco sulle basse distanze o praticamente nulla, ma se il cavo dovesse allungarsi a dismisura incide eccome quindi l’ideale sarebbe avere la postazione di gioco vicina ad un router ma, so che questo a volte non è proprio possibile. Quindi come fare?
Sicuramente una pessima idea è quella di avere kilometri di cavo volante in giro per la casa che viene calpestato da chiunque ed è anche brutto da vedere. La cosa migliore che possiamo fare è quella di far passare il nostro cavo dentro i corrugati del muro, protetto da ogni possibile interferenza. Inoltre se la vostra casa è molto grande, magari su più piani non sarebbe una cattiva idea mettere degli switch qui e là all’interno di casa vostra in modo che possano pulire e potenziare il vostro segnale affinché questo non si deteriori con l’allungarsi del cavo. Di questo argomento parleremo anche dopo in modo più approfondito nella sezione “Per gamer professionisti” quindi se lo siete continuate a leggere.
Spessore
Arrivati a questo punto molti pensano che non ci sia nulla da dire, invece non è così. Lo spessore e i materiali di cui sono costruiti sono molto importanti. Ultimamente sto vedendo tantissimi cavi piatti che a dir la verità sono bellissimi, mi piacciono proprio ma purtroppo non sono robusti come gli altri e all’interno sono delicatissimi, quindi se cercate le prestazioni fate attenzione a cavi e plug, come abbiamo già detto, che siano di materiali solidi e resistenti e questo comporta un certo grado di spessore.
Posizione
Ora il lavoro di acquisto è finito, abbiamo il nostro cavo tra le mani e dobbiamo posizionarlo, e dobbiamo farlo bene. Non possiamo buttarlo li in mezzo agli altri fili come fosse un mero cavo di alimentazione. Il cavo deve essere cullato e protetto. Come ho detto nel video alcuni preferiscono inchiodarlo al muro li vicino in modo che sia solo soletto e non venga disturbato da nessuno. Non è necessario fare questo ma mettete il cavo in maniera che sia ordinato e, se proprio ci devono passare dei cavi vicino fate in modo che non si attorcigli troppo ma che sia più disteso possibile. Se usate dei passacavi fate in modo che questi non portino il cavo ad attorcigliarsi con gli altri o tenete il cavo LAN Ethernet fuori dal passacavo. Non dovete pensare solo al momento in cui lo state montando, ma anche a preservarlo per il futuro in modo che non si deteriori.
Consigli per Gamer Professionisti
Se siete dei gamer professionisti ho qualche altro consiglio da darvi in modo che possiate giocare essendo sempre al top… e se proprio dovrete subire la sconfitta almeno avrete la consapevolezza che è solo colpa vostra e non della vostra rete.
Innanzi tutto a meno che non viviate soli in casa avrete bisogno di quello che in termine tecnico si chiama Switch Layer 3 Managed che cosa significa? In pratica è uno switch avanzato che ha un proprio indirizzo di rete che vi permette di entrare in una pratica ma a volte un po’ complessa interfaccia grafica (accessibile tramite browser) in cui potrete assegnare la priorità delle porte. Cosa significa questo?
Significa che potrete dire a quale porta dello switch dare la priorità nel caso di connessioni multiple, in questo modo se per caso qualcuno entra a casa e si attacca alla vostra connessione la connessione non verrà divisa equamente tra i dispositivi ma assegnata in base alla configurazione assegnata allo switch. Facciamo un esempio limite: stai giocando e sei nel momento clou, a casa tua entrano tua madre, tuo fratello e il tuo migliore amico e si attaccano al wifi (che i veri gamer tengono chiuso vedi dopo per i dettagli) e scaricano contemporaneamente gli aggiornamenti automatici del telefono… tu in un attimo hai un quarto della connessione che avevi prima, la banda è piena il gioco lagga e tu perdi.
Si hai capito bene, hai bisogno di uno Switch Layer 3 Managed per casa tua. Altra domanda importante: Come gestire il wifi?
Nella casa di un gamer il wifi non può e non deve essere gestito dal router perché se no andrebbe a creare problemi alla connessione principale. Quindi dobbiamo spegnere il wifi nel nostro router e dobbiamo aggiungere al nostro Switch Layer 3 Managed un Access Point che provveda la connessione wifi a tutta la casa. In questo modo potremmo assegnare alla porta dell’Access Point una priorità bassa o addirittura nulla in alcuni casi in modo che i dispositivi connessi non ci rubino la connessione che ci serve.