Cambiare lo sciacquone in bagno può sembrare un lavoro che solo un idraulico può fare. Invece non è per niente così, soprattutto se dobbiamo sostituirlo. Ovviamente stiamo parlando degli sciacquoni esterni… per quelli interni il discorso è ben diverso, ma magari ne parleremo in un altro articolo.
La prima cosa che dobbiamo fare è capire bene di che modello è dotato il nostro bagno. Dobbiamo guardare in particolare dove si trova il rubinetto e come è fissato al WC, ora non dobbiamo fare altro che trovarne uno simile (ancor meglio se è uguale).
Una raccomandazione che vi voglio fare è quella di comprare un prodotto di qualità, io ho avuto numerose difficoltà date dal fatto che, nonostante abbia preso il modello più caro al brico, non era per niente un prodotto qualitativamente alto.
Quindi abbiamo davanti un lavoro facile e che tutti possono fare senza avere attrezzi fantascientifici o essere degli idraulici.
Comunque visto che ai vistatori del mio sito voglio sempre dare qualcosa in più voglio dirvi quali sono le principali difficoltà che ho incontrato e come porvi rimedio:
- State attenti alla centratura del tubo. Per centrare lo sciacquone con il tubo bisogna segnarsi a muro dov’è (più o meno qualche millimetro di errore e concesso) dove si trova il centro del foro che entra nel WC una volta che ci siamo segnati quello e che abbiamo la misura della distanza dei due fori possiamo fare un bel lavoro
- State attenti alla valvola per la chiusura del tappo dello sciacquone. Ogni sciacquone ha una vite (che si gira con le mani) che regola la posizione del galleggiante e fa chiudere prima o dopo il tappo. Regolatela prima di chiudere il nuovo sciacquone
- Guarnizioni. Se non volete brutte sorprese cambiate tutte le guarnizioni soprattutto quella del tubo che entra nel WC e quella del dado dell’entrata dell’acqua.
Spero di avervi detto tutto, se avete difficoltà non esitate a scrivermi compilando il form dei contatti oppure sotto nei commenti del video su YouTube. Ora qualche link utile.